ORSI ITALIANI MAGAZINE


La sociologia ursina di mio zio (parte seconda)

Un racconto di Orsanghelos


Il mio coming out in famiglia aveva coinciso con la scoperta che anche mio padre e sua sorella (mia madre) avevano dei sospetti che lo zio era gay. I miei genitori avevano accolto bene il mio avergli detto che sono gay e si erano divertiti nel ricevere la mia 'confessione'davanti a mio zio, professore moralista, donnaiolo per copertura e frequentatore di locali e posti gay.

Il giorno dopo raccontai tutto a Federico, e anche lui non ci credeva, Federico mi disse:

' Cazzo Massy, tu non frequenti parcheggi e parchi dove si batte, io si, e anche se il tuo caro zio non e' il mio tipo, cerchero' di abbordarlo' Ed io: 'Non sara' facile che lui si lascia abbordare da te, gli ho detto che mi avevi raccontato del vostro incontro, sa bene che siamo molto amici e che ci raccontiamo tutto Dobbiamo beccarlo in flagrante, dobbiamo inserirci in un momento in cui lui e' piegato a pecorina o mentre e' di spalle, mentre sta scopando con qualcuno in un posto buio, solo mentre ce lo stiamo facendo potremo rivelarci'Massy mi stai invitando a partecipare alla missione <sputtaniamo lo zio frocio>?'Beh certo, ho deciso di riprendere a frequentare i vecchi giri e anche di nuovi a caccia di mio zio'E Federico ridendo: 'Beh lo sapevo che saresti ritornato in piazza ora certo hai anche la scusa dello zio e che farai se incontri qualcuno di interessante? Ti tiri indietro perche' devi cercare lo zio?'No no, e' il momento giusto, mi sto scocciando di fare l'idealista, dietro alla fedelta' e roba del genere, voglio divertirmi e incontrare nuova gente e poi mica posso andare a fare il guardone!! In fondo sono single!!!'Certo Massy anzi sai che si fa, ci si vede stasera e si fa un giro insieme al parcheggio dove ho incontrato tuo zio, durante la settimana ci sono un sacco di camionisti e se ti piacciono ti puoi divertire Mi sto eccitando gia' all'idea E' ora che dai un po' d'aria al tuo uccello, che tieni sempre in gabbia 'E io: 'Beh non direi, magari non lo faccio uscire all'aria aperta ma non lo tengo inattivo, anche oggi ho scopato con due orsoni fantastici in palestra ed ho un appuntamento per dopo domani con un bellissimo tipo, sul quale ho messo gli occhi da tempo e che proprio ieri sono riuscito ad avvicinare'

E racconto a Federico quello che era successo in palestra ieri. Federico e' un orsetto, un po' di pancetta, un bel culetto, e tanto pelo, so che gli piace che gli si racconti e mentre gli raccontavo vedo che inizia ad eccitarsi, inizia a toccarsi il pacco, noto che ha una bell'erezione, anche io mi sto eccitando ed e' a quel punto che Federico rompe il ghiaccio, non facciamo sesso da tanto tempo, da quando la nostra conoscenza si e' stretta in un'amicizia, che sempre ci ha bloccati nel fare sesso come lo facevamo dopo che ci siamo incontrati in quel parcheggio. Federico si avvicina e mette una mano sulla mia patta e mentre continuo a raccontare, arricchendo i fatti di dettagli eccitanti, slaccia i miei pantaloni ed estrae il mio cazzo, senza dirmi niente se lo mette in bocca, mi e' sempre piaciuto come Federico me lo prende in bocca, sa come mi piace e ci da dentro, lo fa con molta delicatezza e molta cura dei particolari, tiene la bocca aderente al cazzo come una ventosa e fa sentire bene il calore della bocca, muove la lingua in quei punti che sa mi mandano fuori di testa. Io non ci vedo piu', lo spoglio mentre continua a ciucciarmelo, e inizio a palpargli il suo bel culo tondo e sodo, ha il culo pieno di peli neanche me lo ricordavo, inizio ad insalivare le dita con le quali vado a toccare il suo buchetto, sento che si muove sotto le mie dita, inizia ad aprirsi e chiudersi, sembra che parli e che voglia dirmi 'dai mettimelo dentro' e io ormai eccitatissimo non me lo faccio ripetere, glielo tolgo dalla bocca e andandogli dietro glielo poggio e gli dico: 'Fede, come hai vecchi tempi' e senza tanti preamboli glielo infilo, cavoli non me lo ricordavo cosi' aperto e morbido, mi sento risucchiare il cazzo dal suo culo, si fantastico inizio a pompare senza tanta fatica, sara' che e' da un po' che non lo metto dentro il culo, sara' che Federico di certo non e' stato a culo vuoto in questo tempo, ma il suo culo e' fantastico, e' bello entrare ed uscire senza difficolta', inizio a toglierlo e rimetterlo dentro di continuo, come piace ad entrambi, sento che Federico gode mentre lo scopo, sento il suo culo che si apre e si stringe, che spinge il culo verso di me a prenderlo tutto 'Massy fermati ti prego non venire subito me lo voglio godere a lungo era tempo che volevo rifarlo con te, mi e' sempre piaciuto come mi scopi!' Ed io lo tiro fuori e lui torna a lavorarmelo con la bocca, e mentre me lo succhia lentamente per non farmi venire, io mi abbasso e ci stendiamo a terra per un fantastico sessantanove.

Federico ha un bel cazzo, non molto lungo, ma grosso, largo con una cappella rossa a fungo, mi godo quel fungone eccitato con la mia bocca, le mascelle faticano a prenderlo in bocca, sento ad un certo punto che Federico mentre mi spompina inizia a toccare il mio buchetto, dita insalivate e il mio buco inizia a fremere, anche il mio culo ha voglia di cazzo. peccato che Federico e' passivo! Ma che fa? Fede si alza mi mette alla pecorina e si mette a leccarmi il culo, non ce la faccio piu' e gli dico: 'Fede dai prova a mettermelo dentro non ce la faccio piu'!!!' Ma lui non sente ragione, continua a leccare e sditalinare il buco, vuole farmelo sospirare Ed io mi abbandono al piacere, sento il mio buco bagnatissimo, sento che si apre e si chiude come faceva il suo bucoFederico usa la lingua, le dita come fossero la lingua, bagnate di saliva e il mio culo cola bava e schiuma, lui si alza, sembra che finalmente si sia deciso a mettermelo, ma no, si poggia sopra di me mi fa sentire il suo randello sulle chiappe e mi mordicchia al centro della schiena, e continua a toccarmi e infilarmi le dita nel buco E quando meno me lo aspetto sento il cazzo, cavoli e' grosso, sento per un attimo dolore, ma solo un attimo, perche' appena entra tutto dentro, dopo che la sua cappellona ha passato lo sfintere, il suo cazzo trova spazio e affonda colpi forti 'Cavoli Fede, e da quando hai imparato a scopare cosi'? E' fantastico! Ti prego continua, pompa'

Lui non risponde, e' troppo preso a lavorarmi il culo, sento la prostata che inizia ad essere toccata, no ad essere stimolata, che succede? Non capisco, sto godendo, sento che l'orgasmo sta montando, non mi sto neanche toccando e non ho il cazzo completamente eretto, oddio come godo, cavoli. sto per sborrare 'Fede, vengooooo' E Federico rallenta la scopata per un attimo sento che il suo cazzo si gonfia e anche lui: 'Massy, vengooooo!!!'Siamo in un turbine di piacere Sento il calore del mio orgasmo unirsi con il calore del suo sperma dentro le mie viscere Dal mio cazzo esce liquido e mi sento il piacere ovunqueE' una sensazione bellissima Ci ritroviamo a baciarci esausti e stupiti da questo piacere inatteso. E' la prima volta che mi capita, sborrare senza toccarmi mentre mi si scopa; avevo sentito che poteva succedere ma lo avevo visto impossibile per me, sempre lungo a venire. 'Fede, sono contento che sia capitato con te Mi sono lasciato andare con te ed ho provato un piacere incredibile' Sai Massy, mi e' capitato altre volte da quando ho iniziato a metterlo dentro anche io.

Ho capito come andare a stimolare la prostata, come spingere verso la parte dove si trova la prostata e da allora quando la persona che inculo inizia a sborrare, anche io vengo.. da tempo volevo fartelo provare per questo non ti avevo mai raccontato questa novita', perche' volevo farti una sorpresa ed oggi finalmente e' successo!' E ci ritrovammo a baciarci, e in quel bacio scoprii qualcosa di piu' su Federico, lo guardai in un modo diverso Lo invitai a fare una doccia insieme nel mio bagno e sotto la doccia continuammo a baciarci, quasi che quel godimento provato insieme continuasse a invadere i nostri corpi e le nostre menti, non era la prima volta che venivo insieme al mio partner, ma godere senza toccarmi aveva provocato qualcosa nella mia mente e nel mio cuore e iniziai a guardare Federico in un modo nuovo Ci univa un momento magico, ci univa una grande amicizia e una grande intesa Ci rivestimmo appuntamento alle ventuno al parcheggio sulla statale Federico usci' dal mio appartamento ed io mi buttai sul divano con la mia musica, la mia donna musicale Joni Mitchell, e la mia mente e il mio corpo erano ancora in quell'orgasmo Federico mi appariva in una luce diversa Non riuscivo a capire cosa stava succedendo, ma in quel momento il cellulare, un sms, era Federico 'Massy e' stato bellissimo, non ho mai provato delle sensazioni cosi' Mi sono sentito unito a te in un modo unico Grazie.' e io gli risposi: 'Anche per me e' stato bellissimo Sento qualcosa di strano cosa sta succedendo Fede?'

Mi ridistesi sul divano ad assaporare quelle sensazioni E il cellulare di nuovo squillo', un sms di risposta : ' Anche io ho una sensazione particolare Ci vediamo piu' tardi ciao!!!' Le ventuno arrivarono senza neanche accorgermi, presi la moto e in pochi minuti ero al parcheggio, Federico era li che mi aspettava, parcheggiai e mi avvicinai a lui e senza parlare ci ritrovammo a baciarci, fu un bacio bellissimo, un bacio che mi fece capire cosa stava succedendo, ma fu Federico a parlare: "Massy, so cos'e' che ci mi sta succedendo, mi sto innamorando di te! Quando ci siamo conosciuti otto anni fa in questo parcheggio, capii che eri una persona diversa da quelle che si incontrano qui, abbiamo iniziato a frequentarci, abbiamo fatto sesso, ci siamo trovati bene ma pian piano il nostro rapporto e' diventato solo amicizia e in questi anni io a volte sono stato geloso dei tuoi incontri delle tue storie Questa sera in un momento di eccitazione, mi sono sentito trasportare in qualcosa di diverso, mi sono sentito prendere non solo con il fisico Insomma stasera mi si e' sciolto il cuore ' E io lo interruppi, tornando a baciarlo con passione: 'Fede, anche io mi sto innamorando, quell'orgasmo ha sciolto il ghiaccio che si era andato creando tra noi Dai facciamo un giro Sai che facciamo, ci mettiamo in societa' per sputtanare il mio caro zietto'Uscimmo dal parcheggio e ci addentrammo tra i cespugli per vedere chi c'era Mentre camminavamo mi accorsi che eravamo mano nella mano e ebbi un attimo di paura, paura perche' quel posto potesse rovinare cio' che di bello ci stava accadendo.

Eravamo in quel posto per divertirci e c'eravamo appena dichiarati il nostro amore, che ci facevamo li', in quel posto dove si va per scopare con sconosciuti? Girammo dietro un cespuglio e trovammo due che si stavano toccando la patta a vicenda, ci fecero cenno di avvicinarci, io guardai Federico e lui si avvicino' e mi sussurro' ad un orecchio: 'Questo e' sesso, e' un gioco, l'amore e' un'altra cosa Vieni divertiamoci sono due orsi da sballo e non si possono lasciare li' da soli' E Federico tenendomi per la mano mi porto' da quei due orsoni Senza pensarci troppo mi ritrovai con le mani dei due orsi che mi spogliavano, e in un batter d'occhio i pantaloni calarono a terra e mi ritrovai a cazzo duro davanti a loro. Federico si stava dando da fare con il cazzone del piu' grosso e lo stava lavorando di bocca, allora io mi buttai sul culo di quello che mi aveva spogliato Mi misi in ginocchio e leccai il culo del piu' giovane e dopo averlo leccato ben bene, presi il preservativo dalla tasca dei pantaloni lo indossai e mi inculai l'orsetto che non aspettava altro Mentre pompavo mi accorsi che anche Fede stava inculando l'orsone, la cosa mi eccito' da morire e iniziai a montare con colpi pesanti l'orsetto, mentre lo inculai mi avvicinai a Fede e iniziai a baciarlo con passione, e mentre ci baciavamo, passo' davanti a noi mio zio, non si accorse di noi, ne sono certo, eravamo in zona d'ombra e poi lui era con un bel ragazzo palestrato che gli teneva la mano sul culo Pensai di interrompere tutto per pedinarlo, ma era troppo intrigante quella situazione, infatti nel frattempo i due orsi si erano tolti i nostri cazzi dal culo , si erano inginocchiati a spompinarci, si baciavano e ci spompinavano

e ci stavano dando dentro Poco prima avevo sentito che si stavano dicendo all'orecchio: "Dai amore che anche loro sono una coppia sono fantastici dobbiamo farli godere".

La cosa mi aveva eccitato non poco, come se stessi vivendo in un sogno, quello che stavo provando con Federico, la mia mente si stava aprendo a nuovi orizzonte da quando con lui entrai fra i cespugli ed ora eravamo li, io all'inizio mi sentivo a disagio, non concepivo di stare con una persona per cui provavo qualcosa, li' in quel luogo, ed ora scoprire che anche i due con cui stavamo scopando erano una coppia, due persone che si amavano e ci stavano facendo godere Non persi tempo, decisi di vivere tutto fino in fondo e baciai con piu' passione, mentre con le nostre mani spingevamo nelle gole dei due orsi a terra i nostri cazzi eccitati Avevo voglia di inculare Federico, ma non feci in tempo neanche a pensarlo che i nostri due spompinatori si alzarono, andarono dietro di noi iniziarono a leccare i nostri culi fino ad entrare con la lingua, raggiungendo i nostri buchi, io e Federico eravamo uno difronte all'altro Ad un certo punto si alzo' il piu' grosso che era dietro di me e disse al suo amico 'Davide ora li inculiamo insieme mettiamoci il preservativo e facciamoli godere ' e senza chiederci nulla, probabilmente avevano capito dai nostri buchi che eravamo in attesa di averli dentro, senza tanti preparativi entrarono dentro di noi, fu un piacere incredibile, iniziarono a pompare e vidi Federico chiudere gli occhi e anche io li chiusi. Sentivo i due orsi godere e l'orsone mi stava facendo godere La mia cappella strusciava la cappella di Fede, dandomi sensazioni incredibili, godevamo e lo sentivo da come Fede mi stava baciando ansimando dal piacere, ma ad un certo punto, mentre eravamo ad occhi chiusi, sentii della saliva sulla mia cappella e anche alla cappella di Fede era bagnata. Aprii gli occhi, un ragazzone in salopette e pelo come maglietta, ci stava facendo un pompino con le labbra, a quel punto richiusi gli occhi e mi abbandonai al bacio Sentii che il piacere stava arrivando e Fede mi disse: 'Sto per venire Massy' ed io: 'Restiamo cosi'!' E un calore mi invase il bacino e iniziai a sborrare e sentii che anche Fede stava sborrando, i nostri amici dentro di noi intensificarono i colpi, e sentii il calore della sborra in culo Era fantastico Sborrammo insieme Poi ci fermammo e in quel momento anche l'orso in salopette, venne, inizio' ad ansimare forte davanti ai nostri cazzi che grondavano sborra

Ci sistemammo I due orsi dell'inizio erano organizzati con salviette umidificate e fazzoletti per asciugarci 'Ragazzi siete stati favolosi! Neanche in un film porno, ho mai visto una scena di questo genere'Disse l'orso in salopette, avra' avuto venticinque anni, ma con un fisico maturo, bello e sodo, mentre i due orsi dell'inizio erano nostri coetanei, avranno avuto trentacinque trentasette anni Decidemmo di andarcene tutti al bar a bere qualcosa, volevamo conoscerli, in modo particolare gli orsi in coppia Ci piaceva conoscere una coppia che va a divertirsi in un battuage Davanti a cinque pinte di birra, ci conoscemmo meglio! Davide e Luca stavano insieme da tre anni, avevano un appartamento in periferia, dalle parti della Magliana nuova Anche loro si erano conosciuti in quel parcheggio, e da subito avevano iniziato a tornarci insiemeRaccontammo quello che c'era successo nel pomeriggio e li davanti a loro baciandomi con Fede, decidemmo di provare a metterci insieme 'Cavoli l'unico single sono io- disse Angelo l'orsetto in salopette- ma sono stato molto bene con voi Era la prima volta che partecipavo ad un'orgia, ma quando sono passato davanti a voi ho visto che non eravate come gli altri ho visto che il vostro godimento aveva qualcosa di diverso e non mi ero sbagliato'Continuammo a parlare e raccontai ai nuovi amici la storia di mio zio. Angelo mi chiese di descriverlo meglio, e scoprimmo che Angelo era il giovane con cui avevamo visto passare poco prima mio zio. Si erano addentrati nel bosco, 'il vecchio", cosi' lo chiamava Angelo, aveva paura di essere visto, appena sicuro di essere in un luogo lontano dagli sguardi si era abbassato i pantaloni, si era messo a novanta gradi e aveva chiesto ad Angelo di mettersi un preservativo e incularlo subito Angelo scese nei minimi particolari, rivelando tutta la porcaggine di mio zio. Decidemmo allora di mettere su una specie di societa', incastrare mio zio insieme I nostri tre amici mio zio non li conosceva e di loro non avrebbe sospettato, e invece di cercare di sorprenderlo mentre qualcuno lo sfondava, avremmo potuto divertirci ancora meglio con la loro complicita'. Decidemmo di rivederci, la sera seguente a casa di Davide e Luca per cenare da loro e magari per continuare quella conoscenza e organizzare meglio la nostra societa' per incastrare mio zio.

(continua)

Orsanghelos